Con nota Prot. n. 43885 del 28.02.2025 del Servizio 3 a firma del Dott. Bruno Lo Bianco e del Dott. Giuseppe Affrunti ci è stato trasmesso  il DDG n. 1947 del 27.02.2025 a firma del Dirigente Generale dell’Assessorato regionale all’Agricoltura Fulvio Bellomo con il quale ci viene comunicata l’approvazione del Piano di Azione Locale (PdA) della Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo denominata “Etna Sud 2030” del GAL Etna Sud S.C.A.R.L. per il periodo di programmazione 2023-2027.

Una comunicazione importante poiché ci consente la realizzazione del nostro Piano di Azione locale per il periodo di programmazione 2023 – 2027 con n+2 cioè sino al 2029.

Chiusa la precedente programmazione, che ha visto il finanziamento di quasi un centinaio di start-up, il finanziamento di circa 25 aziende e di circa 12 interventi con gli Enti locali, iniziative finanziate con il FESR per un importo complessivo di oltre 8 milioni di euro, ci resta solo da realizzare un progetto a regia denominato HUB – INNOVATION. Realizzazione che è in fase di avvio. Possiamo quindi concludere che abbiamo “speso” tutte le risorse disponibili. Il che, a prescindere del fatto in sé, dimostra la piena attuazione della strategia di sviluppo a suo tempo elaborata.

Quanto fatto con la precedente programmazione ci è stato molto utile per elaborare la nuova strategia di sviluppo, ora approvata con il nostro Piano di Azione Etna Sud 2023-2027, con la nuova programmazione.

Il nostro Piano di Azione 2023-2027 è infatti impostato per dare ampio spazio alle nuove start up che, nel HUB-INN in fase di avvio, avranno la possibilità di avere un notevole supporto per la loro realizzazione con una spesa prevista di oltre 700.000 euro. Analogo supporto per le aziende esistenti, che avranno così la possibilità di rafforzare le loro capacità produttive. Tutte queste iniziative avranno modo di rafforzare le loro attività con le strutture associative promosse dal GAL: l’Associazione Imprenditori Etna Sud (AIES) e l’Associazione ETNA SUD Discovering (ESD). Due strutture strategiche per lo sviluppo del nostro comprensorio. La prima con il compito di essere da “traino” per la nostra realtà produttiva. La seconda con il compito di aggregare quanto di meglio il nostro comprensorio può esprimere.

Infine, per dare seguito a quanto imposto dalla Regione, sono state previste notevoli risorse per avviare attività in materia ambientale, per l’infanzia, per la sanità e per le attività culturali. Con coltre 400.000 euro previsti per ognuna delle suddette attività si cercherà di fare esprimere al comprensorio il meglio di sé stesso. Proprio per questo saranno presto promossi incontri specifici con il comprensorio.

Queste, in sintesi, saranno le nostre attività sino al 2029.

Il Direttore
Ing. Antonino Paternò